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25 January 2019 morning

2019 - First part-session Print sitting

Sitting video(s) 1 / 1

Opening of the sitting No 9

Debate: Withdrawing nationality as a measure to combat terrorism: a human rights-compatible approach?

Mr Andrea ORLANDO

Italy, SOC

10:55:31

Grazie, Presidente.

Mi congratulo con la relatrice per l'ottimo lavoro svolto. Credo che dobbiamo condividere l'impostazione di questa relazione. La misura del ritiro della nazionalità è in contrasto con i diritti fondamentali. Si rimane uomini e cittadini anche quando si compiono i più efferati delitti. Si può essere un cittadino recluso, privato del proprio patrimonio. Ci sono tutte le sanzioni nei nostri ordinamenti per reprimere duramente questi fenomeni. Non occorre l'espulsione dalla comunità per arrivare a sanzionare questi comportamenti.

Soprattutto, c'è da chiedersi una cosa che nella relazione in qualche modo ci si pone: è utile questa misura? Io credo che questa sia una misura stupida. Non ha alcuna forma di deterrenza, perché chi è disponibile a mettere a rischio la propria vita, chi è disponibile a scontare pene molto lunghe, a seguito degli atti compiuti, non ha nessuna paura del fatto che possa essere privato della nazionalità; anzi, credo che in alcuni casi questa privazione rischi di diventare una sorta di riconoscimento politico per chi si contrappone proprio alla comunità che vuole attaccare con l'atto terroristico.

Ecco allora che c'è da chiedersi se dietro questa misura, che è stata progressivamente adottata, non ci sia qualcos'altro, non ci sia l'idea - non troppo nascosta - secondo la quale il male può essere eliminato dalla nostra società non reprimendolo, non prevedendolo, ma semplicemente estirpandolo con un'espulsione. È una misura egoistica, che guarda solo agli interessi di quella comunità, perché prendere un terrorista e lasciarlo nella comunità internazionale, senza la nazionalità che gli viene tolta, è un modo di mettere in pericolo altri paesi e altri Stati.

Questa misura ha dei rischi. Noi sappiamo, nella storia dell'Europa, che cosa significhi iniziare a giocare con la cittadinanza. Nella risoluzione c'è un passaggio nel quale si dice una cosa molto importante: non si può discriminare in ragione delle modalità di acquisizione della nazionalità. È un'affermazione molto forte sulla quale questa Assemblea dovrà tornare, perché sono convinto del fatto che il rischio di individuare forme di cittadinanza di serie A e di serie B sia molto grande.

Nel mio paese è stata recentemente introdotta una normativa per la quale la nazionalità non si perde solo per atti terroristici, ma per qualunque tipo di reato, quando si è acquisita successivamente alla nascita, quindi quando si è divenuti cittadini del nostro del nostro paese: ecco una cittadinanza di serie A e una cittadinanza di serie B.

Questa forma di discriminazione l'abbiamo vista nella storia del secolo scorso ed è una forma di discriminazione che dobbiamo respingere. Per questo credo che sia saggio l'approccio della relatrice che non dice che questa misura è inutilizzabile in assoluto, ma che può essere utilizzata soltanto con strettissime condizioni che vengono prescritte. Per questa ragione mi congratulo ancora per il lavoro che è stato svolto. Grazie.

Vote: Withdrawing nationality as a measure to combat terrorism: a human rights-compatible approach?

Mr Andrea ORLANDO

Italy, SOC

11:22:36

Si tratta di un emendamento che precisa un fatto riportato già nella relazione, cioè che in alcuni paesi europei la nazionalità non è ritirata solo per il terrorismo ma anche per altri tipi di reato. Non è una valutazione politica, è una fotografia della situazione.

Debate: Improving follow-up to CPT recommendations: enhanced role of the Parliamentary Assembly and of national parliaments

Vote: Improving follow-up to CPT recommendations: enhanced role of the Parliamentary Assembly and of national parliaments

Progress report of the Bureau and the Standing Committee (continued)

Constitution of the Standing Committee

Closure of the part-session